OPERAZIONE "CRIPTO" | I nomi degli arrestati
REGGIO CALABRIA Sono diciotto i soggetti per i quali il gip Adriana Trapani ha accolto le richieste del pm Stefano Musolino, emettendo a loro carico un’ordinanza di custodia cautelare per i reati di…
REGGIO CALABRIA Sono diciotto i soggetti per i quali il gip Adriana Trapani ha accolto le richieste del pm Stefano Musolino, emettendo a loro carico un’ordinanza di custodia cautelare per i reati di associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e concorso in detenzione e porto in luogo pubblico di diverse armi da fuoco, aggravati dall’aver favorito un sodalizio di tipo mafioso. In nove – Carmela Nava, Francesco Laurendi, Giuseppe Laurendi, Rosamaria Buzzan, Domenico Barbaro, Biagio Parisi, Domenico Bullace, Alessandro Iannì e Massimiliano Polimeni – sono stati arrestati alle prime luci dell’alba nel corso del blitz degli uomini del comando provinciale dei Carbinieri, mentre Francesco Zindato, Andrea Zindato, Eugenio Borghetto, Paolo Latella, Natale Cuzzola, Domenico Ventura, Domenico Antonio Laurendi, Domenico Varano, Cosimo Pennestrì sono stati raggiunti dalla misura in carcere. Al centro dell’operazione dei carabinieri, denominata “Cripto”, c’è Carmela Nava, madre di quello che è considerato il reggente del clan, Checco Zindato, e del fratello Andrea. Stando alle risultanze investigative, l’anziana donna avrebbe svolto un ruolo centrale nell’organizzazione del gruppo criminale facendo le veci dei figli, entrambi detenuti, fungendo da punto di riferimento per gli affari del clan “Caridi-Borghetto-Zindato”, padrone dei rioni di Ciccarello, Modena e San Giorgio Extra di Reggio Calabria.