Attacco hacker alla neonata rete tv Sud. Spirlì: «Non tremiamo»

Sta indagando la polizia postale sull’attacco informatico che, nella notte scorsa, ha distrutto temporaneamente il sistema operativo di Sud by Sigma tv, neonata e innovativa rete televisiva diretta da Nino Spirlì. I programmi della rete al momento sono sospesi ma, fanno sapere i fondatori dell’emittente, riprenderanno al massimo nella giornata di domani. «Non è la gravità dell’ignobile gesto che mi sconforta, ma è il dolore – ha dichiarato Spirlì – che ho visto negli occhi di tutti i ragazzi che Sud lo stanno creando giorno dopo giorno con amore e sacrificio che mi addolora. Sud è simbolo di una Calabria che non si inchina davanti a nessuno, che non piega la schiena a nessun bastone. Questa televisione – ha aggiunto il direttore di rete – guarda con orgoglio al futuro e costruisce ponti per attraversare i mari dell’ignominia e del mal vivere, che per troppo tempo hanno bagnato queste coste leggendarie. È il coraggio di Ulisse, che non ha ceduto al canto delle sirene, l’armatura di cui ci vestiamo. È la forza dei nostri Padri, che hanno valicato le Alpi e navigato i mari lontani, la nostra radice e il nostro conforto. Sud non trema! Agisce, reagendo agli inutili schiaffi di un malvivere cretino, che probabilmente non ha capito con chi ha a che fare». «Non sono né sconfortato – ha spiegato l’editore Massimo Sorrenti – né amareggiato. In un certo senso me lo aspettavo un qualche attacco, perchè Sud è una televisione coraggiosa e il lavoro dei ragazzi è veramente encomiabile e anche più. Mi piace la capacità di reagire che stanno dimostrando tutti in queste ore: Sud è come sempre in fermento e tornerà in breve tempo sui teleschermi. Colgo l’occasione per ringraziare i colleghi editori, i giornalisti e i direttori di tv e tutti i telespettatori che ci stanno dimostrando in queste ore la loro vicinanza».

s.pel.