LOCRI Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Maria Carmela Lanzetta è ritornata a Locri, in quella che fu la sua scuola, per inaugurare il nuovo anno scolastico, proprio al liceo “Ivo Oliveti” dove la stessa ha studiato e ha conseguito il diploma. Nel suo intervento, il ministro ha affermato che la scuola è un «presidio contro l’illegalità e un organo vitale della nostra democrazia. In molte zone del nostro Paese – ha continuato – la scuola rappresenta un vero e proprio baluardo dello Stato, un presidio contro l’illegalità».
«Ci sono territori – ha sottolineato ancora la Lanzetta – in cui la battaglia contro la dispersione scolastica va combattuta con coraggio e determinazione perché l’educazione è spesso l’arma fondamentale per sconfiggere la criminalità».
Ad accompagnare il ministro durante l’intervento inaugurale, ci sono stante anche alcune ex compagne di scuola e due sue professoresse.
«La scuola – ha concluso Maria Carmela Lanzetta – è il principale strumento di mobilità sociale e il luogo in cui, indipendentemente dalle condizioni di nascita di ciascuno di noi, si hanno gli stessi strumenti per crescere, imparare ed entrare nella società e nel mondo del lavoro. Solo così si costruisce una democrazia».
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