Utilizzo dei Fondi europei, al via il master in europrogettazione
CATANZARO Verterà sulle possibilità offerte dalla programmazione 2014-2020 il master in europrogettazione organizzato dal Centro di formazione europea “Eurotalenti” e patrocinato dall’Ordine degli in…

CATANZARO Verterà sulle possibilità offerte dalla programmazione 2014-2020 il master in europrogettazione organizzato dal Centro di formazione europea “Eurotalenti” e patrocinato dall’Ordine degli ingegneri e dal Collegio dei periti industriali di Catanzaro che avrà luogo nel capoluogo dal 22 al 24 ottobre.
Le competenze acquisite permetteranno il potenziale accesso alle risorse dirette concesse dalla Commissione europea per il finanziamento di progetti di sviluppo per le Pmi, per scuole e università, enti locali, parchi, associazioni e organismi pubblici e privati.
Contestualmente, verrà attivato un laboratorio interattivo finalizzato all’utilizzo delle risorse per lo sviluppo del turismo. Questa e le altre attività saranno rivolte a dirigenti, professionisti, consulenti, dottorandi, laureati, studenti universitari e diplomati.
Per quanto riguarda l’erogazione dei fondi da parte della Ce, priorità verrà tuttavia data a progetti riguardanti le Smart Cities, la salvaguardia dell’ambiente urbano, l’efficienza energetica, l’innovazione e la ricerca, o stilati nell’ambito del programma “Horizon 2020”.
«L’attività professionale dell’europrogettista – fa sapere Giuseppe Stirparo, direttore del Centro studi europei Eurotalenti – consiste nel gestire i progetti ricercando i Bandi Europei relativi ai vari settori della cultura, dei trasporti, della giustizia, dell’ambiente, dell’innovazione e della ricerca. Nel tentativo di dare maggiore incisività all’azione dei progettisti – ha proseguito – abbiamo attivato questa edizione speciale che si svolgerà a Catanzaro, in videoconferenza nazionale, in cui sarà previsto un laboratorio tecnico interattivo per avviare un progetto in aula. Questo servirà per dare la possibilità ai partecipanti di attivare subito le competenze professionali acquisite, e di creare una rete di europrogettisti in grado di utilizzare in maniera concreta i fondi», ha concluso.
z. b.