Nuova tegola su De Magistris

CATANZARO Dopo la condanna in primo grado e la sospensione da sindaco, una nuova tegola giudiziaria potrebbe abbattersi su Luigi de Magistris: a lui, al governatore campano Stefano Caldoro e ad altre 16 persone è stato infatti recapitato l’avviso di conclusione indagini relativo all’inchiesta sull’organizzazione della Coppa America di due anni fa. L’ex sostituto procuratore di Catanzaro è indagato per abuso d’ufficio perché, secondo i pm Graziella Arlomede e i procuratori aggiunti Alfonso D’Avino e Fausto Zuccarelli, in concorso con altri avrebbe favorito determinate aziende che si sono occupate della gestione dell’evento. De Magistris – assieme a Caldoro, al presidente della Provincia Luigi Cesaro e all’imprenditore Paolo Graziano – avrebbe procurato intenzionalmente «un ingiusto vantaggio patrimoniale» alla Uniservizi (società unipersonale dell’Unione industriali di Napoli, di cui è amministratore lo stesso Graziano). La Uniservizi infatti, scelta come socio privato della Acn (la società di scopo alla quale furono affidate la programmazione, la realizzazione e la gestione della regata), a fronte di «un esiguo investimento corrispondente a quote per 1000 euro» avrebbe – secondo l’accusa – ottenuto «la facoltà di gestire in prima persona gli aspetti commerciali dell’evento valutabili nell’ordine di una decina di milioni di euro».