Vendola a Lamezia: «Saremo innovatori»
Il presidente di Sel Nichi Vendola è stato oggi a Lamezia per sostenere la candidatura del sindaco Gianni Speranza per le elezioni regionali nella lista “La sinistra con Speranza”. «Ho trovato tanti…

Il presidente di Sel Nichi Vendola è stato oggi a Lamezia per sostenere la candidatura del sindaco Gianni Speranza per le elezioni regionali nella lista “La sinistra con Speranza”. «Ho trovato tanti calabresi che meritano di essere protagonisti di questo cambiamento. Tra questi – ha detto Vendola – c’è Speranza, rappresentante di una forza importante che può spingere tutto il centrosinistra calabrese a fare della coerenza la sua virtù principale, e del cambiamento di questa terra il suo obiettivo prioritario».
«È arrivato il momento di liberare questa terra – ha aggiunto Vendola sferzando quelli che tifavano per un accordo tra il Partito democratico e il Nuovo Centrodestra per rimanere i soli duri e puri. Non è con le diserzioni che si realizza il cambiamento. Gianni Speranza e la lista “La Sinistra con Speranza” saranno lo strumento di un cambiamento radicale perché una regione straordinaria come la Calabria non sia più indicata tra le “canaglie” d’Italia, ma diventi laboratorio di un nuovo modello di sviluppo».
«Rivendico il fatto che l’immagine di Lamezia sia stata riscattata in questi anni – ha detto invece Speranza – e infatti qui è presente una comunità che si muove, che ha avuto il coraggio di chiudere le porte del Comune alle cosche, dove commercianti e testimoni di giustizia hanno parlato per rompere il muro della silenzio e dell’omertà. Mentre la Regione in questi anni è stata quella del “compare del mio compare”, Lamezia è stata ed è qualcosa di diverso. È proprio questo il modo di fare amministrazione che vorrei portare al governo della Regione», ha affermato ancora Speranza.
«Se dovessi essere eletto al consiglio regionale – ha aggiunto Speranza – non ci sarà paralisi della vita del Comune, ma scatterà la mia decadenza e un vicesindaco guiderà il Comune di Lamezia fino alle elezioni amministrative della prossima primavera. L’azione amministrativa della giunta non ha subito contraccolpi dalla mia candidatura alle elezioni regionali: nei prossimi giorni approveremo una delibera di 500mila euro, risorse trovate con grandi sforzi per ripulire i torrenti e i fiumi della nostra città, che dovrebbe essere di competenza di Province e Regioni».
Per quanto riguarda la sanità, Speranza ha invece puntato il dito contro la presidente facente funzioni Stasi, che ha presentato ricorso al Tar contro l’ordinanza del primo cittadino per salvare dalla chiusura il centro trasfusionale dell’ospedale di Lamezia: «Fino a quando ci sarò io – ha detto – anche se il Tar dovesse annullare l’ordinanza, la ripresenteremo perché qui non c’è un abuso di potere del sindaco come sostiene la Stasi, ma un conflitto di interessi tra la Stasi e gli affari del marito nella sanità privata». Sulla visita del ministro della Salute Lorenzin prevista per domani all’ospedale di Lamezia Terme, il primo cittadino ha invece dichiarato che «il Comune è aperto per parlare di sanità in maniera seria e senza proclami», ha concluso.