Comizi paralleli per Renzi e Alfano
LAMEZIA TERME Dopo Renzi, anche Angelino Alfano ha assicurato la sua presenza in Calabria in occasione della vigilia delle elezioni regionali. Venerdì 21, Alfano chiuderà infatti la campagna elettora…

LAMEZIA TERME Dopo Renzi, anche Angelino Alfano ha assicurato la sua presenza in Calabria in occasione della vigilia delle elezioni regionali. Venerdì 21, Alfano chiuderà infatti la campagna elettorale di Ncd nella regione, con un comizio presso il cinema Adolfo Tieri di piazza Amendola, a Cosenza, che avrà luogo a partire dalle 18. Introdurranno il senatore Antonio Gentile e il candidato di Alternativa popolare Nico D’Ascola assieme ad altri parlamentari calabresi.
Renzi ha invece dato conferma della sua presenza questa sera nella sua e-news. «Domenica 23 novembre si vota per due importanti regioni. Nelle prossime ore sarò impegnato a chiudere la campagna elettorale in Calabria (venerdì sera, a Cosenza, a sostegno di Mario Oliverio) e in Emilia Romagna (giovedì sera a Bologna, con Stefano Bonaccini che molti di voi hanno imparato a conoscere durante le primarie di un anno fa, quando guidò la mia campagna per le primarie e poi nel ruolo di responsabile Enti locali del Pd)».
Non ci sarà invece alcun comizio elettorale di Beppe Grillo a sostegno dei candidati governatori M5S in Calabria ed Emilia Romagna. A meno di un ripensamento dell’ultima ora, la decisione è presa: il leader pentastellato non metterà la sua faccia per incoraggiare il voto al movimento nelle due regioni in cui si voterà domenica. La sua firma la mette invece in calce alla dichiarazione dei redditi che ha dovuto trasmettere in Parlamento, che da questa estate ha chiesto di rendere pubblici i dati non solo di deputati e senatori ma anche di tesorieri e “dirigenti di partito”. I dati che compaiono su Parlamento.it sono relativi al 2013, anno – per stessa ammissione del leader M5S – non troppo munifico per Beppe Grillo. Già lo scorso anno scherzava sul fatto che fosse dovuto tornare a fare spettacoli a pagamento perché il suo attivismo politico lo aveva ridotto a guadagni ben più magri di quelli a cui era abituato facendo tournee in giro per l’Italia. Nella sua dichiarazione Irpef del 2013 Grillo riporta un reddito lordo di 147mila euro e proprietà in Italia (la sua villa di Bibbona, più un appartamento a Rimini e un box in Valle d’Aosta), in Francia (a Mege’ve) e in Svizzera (a Lugano). Ha anche una Mercedes Classe A del 2002 e uno scooter Suzuky del 2001. Ma è azionista di tre società: con 10 azioni partecipa alla Banca Popolare etica e ha una quota del 98% nella società Bellavista, di cui risulta anche amministratore, e una del 99% nella Gestimar, un’immobiliare che, secondo notizie di stampa, custodisce una manciata di appartamenti in Costa Smeralda e un paio di esercizi commerciali, di cui uno poi venduto. Grillo, a sorpresa, ha deciso di disertare le Regionali: a fianco dei candidati alla presidenza ci saranno solo una manciata di deputati che si spenderanno sul territorio per cercare di portare voti al movimento.
In Emilia Romagna accanto alla candidata governatrice Giulia Gibertoni ci sarà il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, che chiuderà con lei la campagna a Bologna. Per sostenere Cono Cantelmi che si candida in Calabria scenderà invece l’ex capogruppo al Senato, Nicola Morra, che chiuderà la campagna di Catelmi e già oggi si è speso online per incitare i calabresi al voto e arginare la tendenza astensionista: «Se ognuno di voi facesse anche solo 5 telefonate, avreste dato un grande contributo a questa campagna e al M5S», dice. Grillo è invece intervenuto per lanciare il voto in Calabria con un video comparso sul blog qualche giorno fa, in cui tuttavia non pareva mostrare grande speranza per il risultato del Movimento in Regione: «Magari prenderemo il 2,2%, non so, però è una questione di tempo: ce la faremo anche in Calabria. Magari non ci prendiamo la Regione ma qualche consigliere lo mettiamo. Altrimenti restate lì… con un ‘manco li cani».