Cosenza, spacciava davanti al liceo

COSENZA Spacciava davanti al liceo scientifico “Fermi” di Cosenza. I carabinieri della stazione di Cosenza nord hanno arrestato Fabio Petrone, di 19 anni. Lo studente cosentino, già noto alle forze dell’ordine, è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento – emesso dal procuratore capo Dario Granieri, che ha coordinato le indagini assieme al sostituto Salvatore Di Maio, è scaturito dall’attività svolta dai militari, nel mese di settembre e ottobre scorso, nell’ambito di mirati servizi nel capoluogo finalizzati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti. Da quanto emerso dalle indagini, il giovane era solito spacciare droga davanti al liceo scientifico della città bruzia e tra i suoi clienti c’erano anche diversi minorenni. 

In particolare, nel corso di una perquisizione domiciliare nella sua abitazione, venivano trovati 30 grammi 30 di marijuana e la somma di 270 euro, presumibile frutto di attività di spaccio, nonché materiale vario per il taglio e il confezionamento. In quell’occasione sono stati anche acquisiti alcuni fogli di carta manoscritti dal giovane con alcuni nomi che, a seguito di successive indagini, risultavano essere i nominativi degli acquirenti della sostanza stupefacente da lui confezionata e spacciata dimostrando – spiegano gli inquirenti – quindi che l’attività delittuosa andava oltre la semplice detenzione. Il sostituto procuratore Di Maio ha assegnato al giovane gli arresti domiciliari. 

Mirella Molinaro

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