Al via le "Buone feste cosentine"
COSENZA È stato presentato il cartellone delle “Buone feste cosentine” 2014-2015, l’ormai tradizionale contenitore di manifestazioni natalizie, nato nel 2011 e ora al suo quarto anno di vita. Il leit…

COSENZA È stato presentato il cartellone delle “Buone feste cosentine” 2014-2015, l’ormai tradizionale contenitore di manifestazioni natalizie, nato nel 2011 e ora al suo quarto anno di vita. Il leit-motiv dell’edizione 2014-2015 ruota attorno al mito di Alarico, e diverse sono le iniziative che il cartellone, presentato questa mattina presso il chiostro di San Domenico, riserva. Presente alla conferenza il Sindaco Mario Occhiuto, l’assessore alla Comunicazione, teatro, turismo, marketing territoriale ed eventi Rosaria Succurro e i rappresentanti di associazioni, cooperative, gruppi teatrali e musicali che con le loro proposte e i loro progetti hanno contribuito a vario titolo all’elaborazione del programma.
Un cartellone ricco ed articolato che mantiene la sua specificità, e che dal cuore della città nuova si estenderà fino al centro storico per più di un mese, coinvolgendo gran parte degli spazi aperti della città, dei suoi teatri e degli altri luoghi di cultura.
“Buone feste” spazierà, fino al prossimo 8 gennaio, dagli spettacoli teatrali ai concerti, dalle mostre alla moda, dai laboratori creativi e interattivi per i bambini alla presentazione di libri, all’animazione dell’isola pedonale. Non mancheranno le tradizionali tombolate, il Presepe Vivente, la collaudata iniziativa “Cinque sensi di marcia”, che porterà gli appassionati del trekking urbano a spasso tra i presepi e, ovviamente, il Concertone di fine anno nella notte di San Silvestro.
La filosofia dell’edizione di quest’anno l’ha illustrata in conferenza stampa il Sindaco Mario Occhiuto. «Vogliamo far ritrovare alla nostra città il ruolo di centro attrattore anche rispetto a eventi di intrattenimento, non solo culturali, come la stagione lirica che si sta svolgendo al “Rendano”. Una città – ha detto Occhiuto – che deve diventare scenario di eventi realizzati anche nei luoghi all’aperto con caratteristiche che sono proprie dell’effimero e della riconoscibilità dell’evento stesso.
L’attività che stiamo portando avanti con il mito di Alarico ha un interesse enorme. Lo dimostra il fatto che il 18 dicembre saranno a Cosenza Carlo Marroni, vaticanista del “Sole 24 ore” e Vincenzo Nigro, giornalista di “Repubblica” che, insieme al sinologo Francesco Sisci, discuteranno di “Alarico e la Menorah”».
Il sindaco ha inoltre ricordato che continuano i contatti con il politilogo ed esperto di strategie militari Edward Luttwak «che – ha detto Occhiuto – tornerà a Cosenza a febbraio.
Ma Alarico ha un’importanza strategica anche nel futuro della città, rispetto al potenziale di sviluppo di cui disponiamo nel centro storico, un’autentica risorsa. Il tesoro è una delle suggestioni più forti che ci possono essere dal punto di vista dell’attrattiva turistico-commerciale.
Su Alarico non stiamo inventando nulla – ha aggiunto il sindaco – ma stiamo riproponendo, in una chiave nuova e declinata con quelle che sono le ispirazioni che vengono sui luoghi e sui territori, delle attività che hanno secoli. Anche le luminarie sono legate al tema di Alarico, perché anche su questo terreno dobbiamo essere aperti al cambiamento, in quanto le luminarie non devono essere sempre e soltanto le palline di Natale o l’alberello».
Rsssicurazioni sono poi giunte dal sindaco anche sul museo di Alarico su cui esiste, come è noto, il finanziamento di 7 milioni di euro per il progetto «che – ha aggiunto Occhiuto – stiamo faticosamente portando avanti perché anche lì ci sono situazioni difficili da superare, ma ci riusciremo, perché siamo nella fase quasi conclusiva».
Sul “Concertone”, è stato invece reso noto che sarà allestito un dj set in piazza S.Teresa, e che la sede sarà piazza dei Bruzi, anche perché in Piazza XV Marzo, che resterà chiusa al traffico, sarà attiva dal 15 dicembre la pista di pattinaggio scoperta.