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Il legale della Rizzo: «Contestazioni infondate»

REGGIO CALABRIA «Con riferimento alle nuove contestazioni oggi effettuate dall’ufficio di procura, va da subito chiarito che, allo stato, le stesse non sono state ammesse dal gip». Lo afferma in…

Pubblicato il: 11/12/2014 – 17:34
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Il legale della Rizzo: «Contestazioni infondate»

REGGIO CALABRIA «Con riferimento alle nuove contestazioni oggi effettuate dall’ufficio di procura, va da subito chiarito che, allo stato, le stesse non sono state ammesse dal gip». Lo afferma in una nota uno dei difensori di Chiara Rizzo, l’avvocato Bonaventura Candido. «Su nostra richiesta – aggiunge – la dottoressa Trapani ha concesso alla difesa un termine per interloquire sull’ammissibilità della nuove contestazioni, e su questo tema il giudice dovrà prendere una decisione tra sette giorni. Nel merito, riteniamo tali contestazioni, oltre che infondate, del tutto inammissibili e in contrasto con i limiti che derivano dal provvedimento di estradizione della nostra cliente che non lascia spazio alcuno a fatti nuovi di epoca anteriore all’estradizione stessa. Inoltre, relativamente all’aggravante previsto dall’articolo 7, abbiamo l’impressione che si voglia far rientrare dalla finestra ciò che nel procedimento a carico di Chiara Rizzo è già uscito della porta principale. L’ufficio di procura aveva infatti già contestato l’aggravante».
«A fronte – prosegue l’avvocato Candido – delle fondate e trancianti censure del gip Tarzia, la Procura aveva rinunziato a detta contestazione, e ciò ha consentito di chiedere il giudizio immediato che, altrimenti, non avrebbe potuto avere corso. Oggi la Procura ripropone le stesse contestazioni, ma a nostro giudizio questo non è tecnicamente possibile. Queste e altre saranno le eccezioni che sosterremo con vigore alla prossima udienza del 18 dicembre, perché convinti dell’irritualità e dell’infondatezza delle richieste oggi avanzate».

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