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Annunziata, attivi nuovi posti di dialisi

COSENZA Sono da oggi attivi i posti dialisi trasferiti dal Mariano Santo all’Annunziata. «I lavori di ristrutturazione dei locali ubicati nel plesso c.d. del ’39, dove prima era allocata la Rian…

Pubblicato il: 22/12/2014 – 11:50
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Annunziata, attivi nuovi posti di dialisi

COSENZA Sono da oggi attivi i posti dialisi trasferiti dal Mariano Santo all’Annunziata. «I lavori di ristrutturazione dei locali ubicati nel plesso c.d. del ’39, dove prima era allocata la Rianimazione – hanno fatto sapere dalla struttura – hanno consentito l’adeguamento agli standards di sicurezza e una migliore collocazione distributivo-funzionale all’interno di un unico presidio, con collegamenti più agevoli tra le sezioni della struttura di Nefrologia, Dialisi e Trapianti, a differenza di quanto accaduto finora. La razionalizzazione delle risorse umane va, inoltre – proseguono – a tutto vantaggio dei pazienti, che possono beneficiare di una logistica più dignitosa e più accogliente.

Abbiamo, in questi mesi, procurato disagi agli utenti e agli operatori – ha affermato in particolare il dottor William Auteri, direttore generale facente funzioni – cui chiediamo scusa, ma abbiamo comunque assicurato il servizio, grazie all’abnegazione dei nostri professionisti e alla collaborazione da parte dell’Asp di Cosenza, in particolare dell’equipe guidata dal dottor Romano Musacchio».

«Questa amministrazione – prosegue Auteri – pur tra le difficoltà che ormai sono note da tempo ai più, si è impegnata a migliorare i servizi con efficienza e trasparenza e si rammarica quando, alcune testate giornalistiche, riportano, con titoli altisonanti, notizie non rispondenti al vero».
«All’Azienda ospedaliera di Cosenza non è stata aperta alcuna “campagna acquisti” né per il centro trasfusionale né per altre strutture, si è trattato di un provvedimento adottato su precisa indicazione del dipartimento regionale Tutela della salute, per risolvere una delle criticità del centro trasfusionale, riscontrata dalla commissione regionale. Non si è proceduto ad alcuna assunzione, ma proprio perché è vigente il blocco del turno over, l’azienda ha avviato l’unica procedura normativamente possibile, senza aggravio di spesa per il Ssr, ovvero quella del comando, alla quale, tra l’altro – conclude – non è stato data attuazione».

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