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Taglio degli stipendi in Regione, il "sì" di Ncd

CATANZARO «Il taglio degli stipendi ai dirigenti della Regione che ha annunciato Oliverio, è un fatto positivo. Del resto noi lo avevamo inserito e presentato nel programma di Alternativa popolare co…

Pubblicato il: 04/01/2015 – 13:29
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Taglio degli stipendi in Regione, il "sì" di Ncd

CATANZARO «Il taglio degli stipendi ai dirigenti della Regione che ha annunciato Oliverio, è un fatto positivo. Del resto noi lo avevamo inserito e presentato nel programma di Alternativa popolare con Nico D’Ascola». Lo affermano, in una nota, i senatori Giovanni Bilardi e Pietro Aiello, del Nuovo centrodestra.
«Secondo quanto prevedeva il nostro programma – aggiungono – i direttori generali non potevano guadagnare più del presidente della giunta, con i parametri della vecchia indennità, e cioè non più di 190mila euro lordi onnicomprensivi annui a fronte del doppio e anche di più guadagnato in questi anni. Il nostro coordinatore regionale, Antonio Gentile, ha ricordato che la nostra linea è quella della proposta e non della protesta e che su provvedimenti importanti non possono esserci distinzioni di maggioranza».
«Sarebbe cosa giusta – dicono ancora Bilardi e Aiello – premiare il lavoro dei quadri S e C, grazie a cui va avanti la macchina regionale. La vera sfida di Oliverio, comunque, è fare capire che anche per le postazioni esterne non fiduciarie, come l’ufficio stampa, si procederà a selezioni pubbliche. E lo stesso discorso deve valere per il consiglio regionale. Aprire la Regione a tutti – concludono i due parlamentari Ncd – significa principalmente aprirla a tutti i cittadini e professionisti meritevoli, a prescindere da chi abbiano votato. Se tutto questo accadrà, vorrà dire – concludono – che alle parole saranno seguiti i fatti».

 

 

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