Edilizia sociale, interrogato Tallini

CATANZARO È stato interrogato nella giornata di mercoledì Domenico Tallini, indagato in qualità di ex assessore regionale nell’ambito dell’inchiesta sull’annullamento del bando regionale sull’edilizia sociale calabrese pubblicato nel 2008. Tallini si è presentato davanti ai pm titolari dell’indagine, Fabiana Rapino e Domenico Guarascio, assieme ai suoi legali di fiducia Vincenzo Ioppoli e Francesco Scalzi, rispondendo alle loro domande e, inoltre, producendo una documentazione che fa riferimento ai fatti oggetto dell’indagine in modo da chiarire pienamente, secondo la difesa, la propria posizione.
Concorso in abuso d’ufficio l’ipotesi d’accusa contestata nell’ambito delle indagini avviate dalla Procura catanzarese dopo l’esposto presentato da una delle società interessate dai bandi dell’edilizia sociale che ha chiesto di verificare perché il provvedimento pubblicato dalla Regione Calabria nel 2008 per l’accesso ai finanziamenti per gli interventi di edilizia sociale fu sospeso e poi sostituito con uno nuovo.
Il 27 e 28 gennaio, si erano già tenuti gli interrogatori di altri componenti della giunta regionale guidata dall’ex presidente Giuseppe Scopelliti indagati, e precisamente quello dello stesso Scopelliti, quello del vice presidente della Giunta calabrese, Antonella Stasi, e dell’assessore Giacomo Mancini, degli assessori Francesco Pugliano, Mario Caligiuri, Stefano Antonio Caridi, Fabrizio Capua e Michele Trematerra. Tutti hanno risposto alle domande del pm ma sul contenuto dell’interrogatorio vige tretto riserbo. I magistrati, per concludere il loro lavoro, dovranno adesso ascoltare Piero Aiello e Francescantonio Stillitani.