Commissario Sanità, Sel: "l'ammuina" continua

La segreteria regionale di Sel ha deciso «di proporre ai calabresi di recare in dono, al ministro Lorenzin, un agnello pasquale, per la probabile decisione di nominare, finalmente, il commissario alla sanità in Calabria. Infatti, dopo tre mesi dalle elezioni regionali, il segretario regionale del Pd, anziché chiedere scusa ai calabresi, verga un comunicato stampa, tragicomico e trionfalistico, annunciandolo e ringrazia il governo per aver dato ascolto agli appelli della deputazione calabrese».
Continua la nota della segreteria regionale di Sinistra ecologia e libertà: «Subito gli fa eco il senatore Gentile, che tranquillizza il “popolo” sulla scelta del nuovo commissario che ricadrà su un tecnico e naturalmente non dimentica di sottolineare il suo autorevole intervento. Insomma l'”ammuina” è senza soluzione di continuità, la festa continua, il potere è potere, con buona pace dei territori che anelavano soluzioni politiche che sanassero i “guasti” commessi da una individuata e precisa parte politica. Continuerà nei fatti l’utenza a versare lacrime e sangue e continuerà a essere negato il diritto alla salute in nome e per conto del principio costi-benefici».