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Nuova svolta nel caso Lanzino

COSENZA «L’autore della violenza su Roberta Lanzino rimane ignoto». È questa la conclusione a cui sono giunti i militari del Ris di Messina che hanno comparato il Dna trovato su un campione di terra…

Pubblicato il: 02/03/2015 – 12:09
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Nuova svolta nel caso Lanzino

COSENZA «L’autore della violenza su Roberta Lanzino rimane ignoto». È questa la conclusione a cui sono giunti i militari del Ris di Messina che hanno comparato il Dna trovato su un campione di terra con quello di Franco Sansone e dei familiari di Luigi Carbone. Sansone e Carbone sono accusati di aver ucciso e violentato Roberta Lanzino, la studentessa di rende morta il 26 luglio del 1988. Per la morte di Carbone, vittima di lupara bianca, sono accusati Alfredo e Remo Sansone, rispettivamente padre e fratello di Franco. Il presidente del Tribunale aveva disposto la comparazione del dna con i genitori e i figli di Carbone. 

mi. mo.

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