VIBO VALENTIA Mentre i sindaci e il presidente della Provincia minacciano le dimissioni e la restituzione delle tessere elettorali, i dipendenti dell’ente intermedio continuano la loro protesta per il pagamento dei cinque mesi di stipendio arretrati. A loro si sono uniti i lavoratori delle altre vertenze in atto nel Vibonese, diversi sindaci ed esponenti dei sindacati e un buon numero di studenti delle scuole superiori che, stamattina, hanno dato vita a un lungo corteo di protesta che ha attraversato il centro cittadino. La manifestazione, che ha creato diversi disagi alal circolazione stradale, si è conclusa davanti al palazzo municipale, dove si sono succeduti gli interventi di sindacalisti, studenti, sindaci e lavoratori. La manifestazione odierna è un “assaggio” dello sciopero generale già fissato per il prossimo 9 marzo. Il 25 marzo, invece, una delegazione di lavoratori del Vibonese sarà ricevuta a Roma dal Papa.
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