Modificava pistole-giocattolo con i figli, concessi i domiciliari
CROTONE Nell’armadio della sua camera da letto gli agenti della squadra volanti lo scorso 26 febbraio trovarono nascosti un fucile a canne mozze e due pistole-giocattolo modificate per diventare vere…

CROTONE Nell’armadio della sua camera da letto gli agenti della squadra volanti lo scorso 26 febbraio trovarono nascosti un fucile a canne mozze e due pistole-giocattolo modificate per diventare vere e proprie armi pronte a far male, munizioni e banconote false. Per questo un uomo, S.S. di 51 anni, era finito in carcere insieme ai suoi due figli (L. S., di 27, e G. S. di 21 anni), trovati dalla polizia mentre stavano lavorando a un tornio per creare i pezzi necessari a modificare delle armi.
Il Tribunale del riesame questa mattina ha concesso a S. S. gli arresti domiciliari. Confermando l’ordinanza in merito alle posizioni dei due figli, il Riesame ha annullato, per quanto riguarda quella del padre, le accuse di fabbricazione di armi e spendita di denaro falso. Sul suo conto continua a sussistere l’accusa per il reato di detenzione delle armi clandestine insieme ai figli. I tre sono difesi dall’avvocato Giuseppe Barbuto.