Campanella, posti letto trasferiti al Pugliese e alla Mater Domini
CATANZARO È stato notificato nella giornata di giovedì il decreto del commissario ad acta per la Sanità, Massimo Scura, con cui i posti letto della Fondazione “Campanella” vengono assegnati all’azien…

CATANZARO È stato notificato nella giornata di giovedì il decreto del commissario ad acta per la Sanità, Massimo Scura, con cui i posti letto della Fondazione “Campanella” vengono assegnati all’azienda ospedaliera universitaria “Mater Domini” e all’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”. Il documento, che era stato preannunciato dallo stesso Scura al termine del primo incontro con il presidente della giunta regionale Mario Oliverio, serve quindi a ripartire tra le Ao le mansioni che finora erano di competenza della Fondazione, dal momento che da domani saranno effettivi i licenziamenti del personale seguiti alla crisi finanziaria dell’ente.
Oltre ai 35 posti letto (14 per oncologia medica e 21 per oncologia chirurgica), dunque, alla “Mater Domini” sono state assegnate anche le attività ambulatoriali di medicina nucleare e radioterapia, mentre al “Pugliese-Ciaccio” sono state assegnate le attività di chirurgia toracica e ginecologia oncologica che erano di pertinenza della Fondazione.
Nel decreto, inoltre, è stato disposto il rientro del personale già dipendente della “Mater Domini” temporaneamente assegnato alla “Campanella” e l’assegnazione ai reparti del personale universitario già impegnato nelle funzioni assistenziali.
Infine, il Tribunale di Catanzaro ha nominato il commissario liquidatore della Fondazione “Campanella”, si tratta di Andrea Bonifacio, commercialista, che in passato ha già ricoperto ruoli analoghi anche per un’azienda fallita di Stefano Gavioli, quest’ultimo proprietario della Enertech e indicato come l’ideatore dell’associazione a delinquere scoperta dalla Guardia Finanza e dai Carabinieri del Noe in merito alla discarica catanzarese di Alli.
Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it