Lamezia, sgomberato l'immobile confiscato a Torcasio

LAMEZIA TERME È stato eseguito oggi lo sgombero di un immobile confiscato a Domenico Torcasio, 47anni, attualmente detenuto e ritenuto un esponente dell’omonima famiglia di ‘ndrangheta. La notizia è stata resa nota dal Commissariato di polizia di Lamezia Terme che ha operato sul posto insieme alla Divisione anticrimine della Questura, all’Arma dei carabinieri, alla Guardia di finanza, al personale medico della Croce rossa italiana, al Comune di Lamezia Terme (Ufficio dei Servizi Sociali, Ufficio Tecnico ed Ufficio Lavori), nonché personale degli enti di fornitura per il distacco delle utenze. L’immobile, già sequestrato e confiscato grazie alla normativa antimafia, si trova in contrada Carrà Mazzei di Lamezia Terme ed è composto da una abitazione tipo villetta e due magazzini. L’appartamento, occupato dai familiari di Domenico Torcasio, è stato sgomberato grazie ad un’azione sinergica delle istituzioni. Gli immobili confiscati sono stati svuotati e saranno messi a disposizione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata per un successivo utilizzo del bene per fini sociali. Domenico Torcasio appartiene all’omonima famiglia di Lamezia, protagonista della guerra di mafia con la famiglia Giampà all’inizio degli anni 2000 ed è rimasto ferito nell’agguato di Pasqua 2001, costato la vita al fratello Nino. Infine, è stato arrestato per estorsione nell’ambito dell’operazione “Chimera” dei Carabinieri di Lamezia Terme.