ROMA La Corte dei conti del Lazio ha assolto il presidente dell’Anas Pietro Ciucci dall’accusa di danno erariale in riferimento all’appalto per la realizzazione del secondo megalotto della strada statale 106 Jonica. Il procedimento riguardava il riconoscimento da parte dell’Anas dell’importo di circa 47 milioni di euro al contraente generale Co.meri, a fronte di riserve iscritte per oltre 350 milioni di euro, in relazione alla realizzazione dei 17 km tra lo svincolo di Squillace e quello di Simeri Crichi, comprendente ulteriori 5 chilometri di prolungamento della statale 280 dei Due Mari tra lo svincolo di San Sinato e quello di Germaneto. La Procura Regionale della Corte dei Conti per il Lazio aveva chiesto la condanna, a titolo colposo, di Ciucci e di altri dirigenti e funzionari Anas per un presunto danno erariale quantificato in circa 17 milioni di euro. Con Ciucci sono stati assolti anche gli altri dirigenti Anas coinvolti.
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