COSENZA Il Tribunale di Cosenza ha condannato Ernesto Foggetti, collaboratore di giustizia. Il presunto ex esponente delle cosche del Cosentino, è stato condannato a 10 mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamenti e lesioni. Secondo l’accusa, Foggetti nel 2010 non si sarebbe fermato all’alt imposto da alcuni carabinieri in borghese, in viale dei Giardini a Rende. Lui si trovava in auto assieme al padre e al fratello e avrebbe speronato l’automobile dei carabinieri del Nucleo investigativo di Cosenza. Un’accusa che la difesa – Foggetti è rappresentato dall’avvocato Maria Karen Garrini – ha sempre respinto fornendo in dibattimento un’altra versione dei fatti. Dei militari presenti quel giorno solo uno si è costituito parte civile. Secondo la versione di Foggetti i carabinieri non si sarebbero qualificati e lo avrebbero colpito con il calcio della pistola.
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