Catanzaro, omicidio-suicidio alle prime luci dell'alba
CATANZARO Risveglio traumatico per Catanzaro: alle prime luci dell’alba un uomo di 50 anni, Andrea Zingone, si è suicidato lanciandosi dal balcone di casa sua al quinto piano di via Acri, a pochi pas…

CATANZARO Risveglio traumatico per Catanzaro: alle prime luci dell’alba un uomo di 50 anni, Andrea Zingone, si è suicidato lanciandosi dal balcone di casa sua al quinto piano di via Acri, a pochi passi dal centro storico. Prima di compiere l’insano gesto, l’uomo avrebbe ucciso, accoltellandola, la madre, Fermina Gagliardi, di 79 anni, con cui viveva da qualche tempo. A poche ore dal fatto, sono ancora in corso i rilievi dei Ris, mentre sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo operativo coordinati dal tenente Michele Massara e il maresciallo Pietro Patrizio Bruno comandante della stazione Carabinieri Catanzaro principale. Per ora, l’attività investigativa si sta concentrando sulla vita privata dell’uomo per comprendere le ragioni del gesto. Zingone avrebbe sofferto, in passato, di problemi psichiatrici. I carabinieri, infatti, nell’ambito degli accertamenti effettuati nell’abitazione in cui vivevano l’uomo e la madre, hanno trovato una cartella clinica risalente al 2000 con referti relativi a visite specialistiche cui Zingone si era sottoposto. Non si sa, al momento, se l’uomo, che svolgeva l’attività di agente di commercio nel settore della cosmetica, avesse avuto in seguito altri problemi di salute. Secondo i primi accertamenti degli investigatori che stanno effettuato ulteriori rilievi, l’omicidio sarebbe avvenuto intorno alle 6 di stamane.
Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it