Violento nubifragio nel Catanzarese
CATANZARO E’ bastata mezz’ora perché la natura cercasse di riprendersi, in parte, quello che l’uomo negli anni le ha sottratto. E’ successo tutto in fretta, nel pomeriggio di venerdì, a Caminia…
Pubblicato il: 07/08/2015 – 16:45
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CATANZARO E’ bastata mezz’ora perché la natura cercasse di riprendersi, in parte, quello che l’uomo negli anni le ha sottratto. E’ successo tutto in fretta, nel pomeriggio di venerdì, a Caminia, nota località turistica a pochi passi da Soverato, in provincia di Catanzaro. Nella piccola baia, da sempre meta quasi esclusiva dei vacanzieri che amano la costa ionica catanzarese, il violento nubifragio che si è abbattuto tra le 14 e le 14:30 ha prodotto ingenti danni alle auto in sosta e costretto in casa centinaia di persone.
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Come si può vedere nelle immagini – pubblicate su Facebook dagli utenti Wlad Alcaro e Giovanni Gigliotti -, un vero e proprio fiume di fango ha travolto tutto ciò che trovava sulla propria strada, creandosi uno sbocco verso il mare.
L’area, in cui negli anni 60 e 70 soprattutto si è costruito “allegramente”, infatti sorge proprio ai piedi di un costone roccioso che evidentemente non ha retto alla ingente quantità d’acqua caduta in pochi minuti.
Ma non è stata solo Caminia a vivere una mezz’ora di terrore, anche nelle altre località vicine, da Copanello a Pietragrande (dove l’acqua ha invaso un sottopassaggio ferroviario), fino alle porte di Soverato, grandine e fulmini hanno prodotto danni ad auto e anche a residenze: più di un caso di corto circuito domestico è stato infatti segnalato in seguito alla vera e propria tempesta elettrica che si è scatenata sulla costa.
Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it
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