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Le interrogazioni cancellate perché non interessano a nessuno

REGGIO CALABRIA Il consiglio regionale di martedì, su richiesta del segretario-questore, Francesco Graziano (Cdl), ha votato il rinvio dei punti dell’ordine del giorno relativi alle mozioni e alle in…

Pubblicato il: 16/02/2016 – 20:11
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Le interrogazioni cancellate perché non interessano a nessuno

REGGIO CALABRIA Il consiglio regionale di martedì, su richiesta del segretario-questore, Francesco Graziano (Cdl), ha votato il rinvio dei punti dell’ordine del giorno relativi alle mozioni e alle interpellanze. In precedenza, dopo le inversioni dell’ordine del giorno approvate in precedenza, il Consiglio ha affrontato l’esame di una lunga serie di interrogazioni a risposta scritta e orale, dedicate ad altrettanti argomenti. Molte, però, sono state dichiarate “decadute” dal presidente di turno in Aula o perché superate o per l’assenza del consigliere proponente. Sul punto si è sviluppata una breve discussione incentrata sulle modalità di esame delle interrogazioni, delle mozioni e delle interpellanze in aula. Nazzareno Salerno, di Fi, ha chiesto il motivo della discussione in Aula di interrogazioni per le quali dovrebbe pervenire risposta scritta e, soprattutto, che senso abbia la decadenza delle interrogazioni degli assenti, avendo formulato gli stessi un’interrogazione a risposta scritta. Il presidente di turno, Francesco D’Agostino, sul punto, ha ricordato che, ai sensi del Regolamento interno, le interrogazioni, trascorsi 20 giorni senza aver ricevuto risposta scritta, vengono inserite all’ordine del giorno del Consiglio per una risposta orale. Valutazioni, queste, che hanno provocato le proteste del segretario-questore Francesco Graziano (Cdl) che ha criticato il comportamento della giunta “che ad oggi – ha detto – non ha fornito alcuna risposta scritta nei termini regolamentari”. Disappunto condiviso da Domenico Bevacqua, del Pd, “considerata – ha affermato il consigliere dem – l’importanza della ricezione della risposte in tempo utile, rispetto all’oggetto delle interrogazioni”. Bevacqua è tornato poi sulla proposta di programmare una seduta mensile dell’Assemblea legislativa calabrese da dedicare alle interrogazioni. Il vice presidente della giunta regionale, Antonio Viscomi, intervenendo in aula, ha dichiarato di condividere la proposta avanzata da Bevacqua e ha annunciato la creazione di un’apposita casella di posta elettronica che consenta l’espletamento delle procedure in maniera efficace.

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