Anatocismo, nuovo successo del Movimento consumatori

REGGIO CALABRIA Nuovo successo del Movimento consumatori nazionale e calabrese contro l’anatocismo bancario. L’ultimo risultato era stato ottenuto dopo la pronuncia del Tribunale di Roma contro la Bnl, inibita a «dar corso a qualsiasi ulteriore forma di capitalizzazione degli interessi passivi con riferimento ai contratti di conto corrente, già in essere o che verranno in futuro stipulati con consumatori nonché di predisporre, utilizzare e applicare clausole anatocistiche nei predetti contratti, con ordine alla banca resistente di pubblicare nel proprio sito web, di allegare al primo estratto conto inviato a ciascun cliente il dispositivo della stessa ordinanza». Ora una nuova ordinanza del Tribunale di Roma respinge il reclamo della Bnl avverso il precedente provvedimento, confermando nuovamente la fondatezza delle motivazioni poste alla base del ricorso del Movimento consumatori. I successi giudiziari del Movimento evidenziano come ormai in Italia dall’1 gennaio 2014 sia in vigore il divieto di anatocismo e come si faccia stringente l’adozione della delibera attuativa da parte del Circ per porre fine all’applicazione di illegittimi interessi anatocistici.
«Il Mc – è scritto in una nota – ribadisce la necessità di uno specifico intervento della Banca d’Italia anche in riferimento alla situazione pregressa, “imponendo” a tutte le Banche la restituzione degli interessi indebitamente pagati dai correntisti dal 2014 ad oggi». Il Movimento «invita tutti i correntisti Bnl, e non solo, a rivolgersi ai consulenti del Mc per qualsiasi chiarimento recandosi presso la sede provinciale di Reggio Calabria di via Filippini n. 1/b o telefonando al 3483720901».