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Praia a Mare tra le Bandiere Blu 2016

PRAIA A MARE C’è anche Praia a Mare quest’anno tra le località di mare d’eccellenza italiane. La cittadina del Tirreno cosentino rientra infatti tra i 152 Comuni rivieraschi che hanno ottenuto la Ban…

Pubblicato il: 11/05/2016 – 9:18
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Praia a Mare tra le Bandiere Blu 2016

PRAIA A MARE C’è anche Praia a Mare quest’anno tra le località di mare d’eccellenza italiane. La cittadina del Tirreno cosentino rientra infatti tra i 152 Comuni rivieraschi che hanno ottenuto la Bandiera Blu, il riconoscimento internazionale assegnato dalla Foundation for environmental education (Fee), che premia la qualità delle acque di balneazione ma anche il turismo sostenibile, l’attenta gestione dei rifiuti e la valorizzazione delle aree naturalistiche. Così Praia a Mare va ad aggiungersi a Trebisacce, Cirò Marina, Melissa e Roccella Jonica che già dallo scorso hanno erano entrate nella top delle spiagge italiane. Raggiungendo così quota 5 su base regionale.
Dal 2015 a fregiarsi del titolo, in particolare, sono la spiaggia del lungomare sud di Trebisacce (Rivera dei Saraceni/Viale Magna Graecia/Riviera delle Palme) – sulla sponda jonica del cosentino -, il litorale Punta Alice – Cervana/Madonna di mare di Cirò Marina, l’intero litorale di Melissa – sempre nel Crotonese -, e infine la costa di Cirò Marina.

ALLA LIGURIA IL RECORD Complessivamente in Italia le località balneari che potranno fregiarsi della Bandiera Blu 2016 sono 152 Comuni per 293 spiagge totali e 66 approdi turistici. Con una crescita rispetto al 2015 di 5 Comuni in più e 13 spiagge che non menzionate lo scorso anno.
L’iniziativa, giunta alla XXX edizione, vede ancora sul podio la Liguria con 25 località premiate e due nuovi ingressi (Cerviale e Levanto), davanti a Toscana (19 e un nuovo ingresso, Massa) e Marche (17). La Campania conferma 14 bandiere con un nuovo ingresso (San Mauro Cilento) e un’uscita; stessa sorte per la Puglia, con 11 bandiere, un nuovo ingresso (Carovigno) e un’uscita. L’Abruzzo, con tre uscite e una new entry (Silvi) scende a quota 6 bandiere, L’Emilia Romagna ne perde due e scende a 7. Il Veneto e il Lazio confermano le stesse 8 bandiere dell’anno scorso; la Sardegna è presente con 11 località avendone acquistate tre (Badesi, Sassari e Teulada), e la Sicilia raggiunge le 6 bandiere con una nuova entrata (Marina di Ragusa).
Segue dunque, la Calabria con 5 bandiere, il Molise conferma le 3 bandiere dell’anno scorso e il Friuli Venezia Giulia le 2 del 2015. La Basilicata raddoppia e grazie all’ingresso di Policoro arriva a 2. Quest’anno vengono poi riconfermate le bandiere 2015 per i laghi: 1 per la Lombardia, 2 per il Piemonte e 5 per il Trentino Alto Adige.
I criteri guida per l’assegnazione delle Bandiere Blu vanno dalla “assoluta validità delle acque di balneazione” (devono avere una qualità eccellente) all’efficienza della depurazione, dalla raccolta differenziata alle aree pedonali, piste ciclabili e spazi verdi.

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