La valorizzazione del turismo in un'app

FIUMEFREDDO BRUZIO Un’app per visitare il Tirreno cosentino e conoscere le iniziative attivate nella zona. Ma soprattutto un’iniziativa di promozione e valorizzazione della risorsa turismo. Il progetto ViaggiArt sarà presentato domani, venerdì 3 giugno, alle 18,30 al Castello della Valle di Fiumefreddo Bruzio. Si tratta di un progetto che rappresenta una delle migliori startup di turismo culturale.
L’idea è semplice: gli utenti, anche in mobilità, attraverso un’App, possono accedere a una mappa sempre aggiornata dei beni artistici e culturali presenti in un territorio, ai servizi offerti e agli eventi realizzati. In questo modo è possibile pianificare il proprio viaggio, prenotare una guida, scoprire storie e curiosità, organizzare la serata quando si è arrivati a destinazione, pubblicare una recensione. E magari scoprire luoghi bellissimi e di alto valore culturale ma poco conosciuti ai flussi turistici tradizionali.
Conclusa la presentazione i partecipanti all’iniziativa si sposteranno alla Residenza d’Epoca “Vicogranatello” (piazza di Santa Domenica). Un palazzo gentilizio del XVII secolo, pieno di fascino e suggestivo, disposto su tre livelli con terrazzo panoramico che si affaccia sul borgo e domina il mare. «Il Palazzo – si legge in una nota – è stato restaurato nel rispetto degli elementi architettonici tradizionali: travi in legno, archi, pavimenti in cotto e muri in pietra riportati a nuova vita da un attento restauro. La Residenza d’epoca Vicogranatello – cuore dell’albergo diffuso BorgodiFiume – nasce con la diffusione della concezione dell’ecoturismo per promuovere un nuovo approccio alla ospitalità, ispirato alla valorizzazione e tutela del borgo per un turismo sostenibile e non solo stagionale. La Residenza dispone di una Bottega per la vendita di prodotti artigianali, di vini biologici, e dei presìdi certificati Slow-Food e di una Enolibrobirreria con Osteria, il “ConVivio”».
«L’evento – spiegano gli organizzatori – si concluderà in largo Salvatore Fiume (enolibrobirreria ‘a piazzetta) con la degustazione, offerta dagli organizzatori dell’evento, dei vini di Cataldo Calabretta – un grande vignaiolo che rappresenta la quarta generazione di una famiglia di viticoltori calabresi – e di piatti dell’antica tradizione contadina, nel tentativo di ricostruire un rapporto diretto tra chi mangia e chi produce, imparando storie e recuperando tradizioni».