LAMEZIA TERME La guardia di finanza di Lamezia Terme, nell’ambito dell’attività di polizia economico-finanziaria presso l’aeroporto internazionale, in collaborazione con i funzionari doganali, hanno scoperto che un cittadino cinese, proveniente dall’estero, tentava di importare illecitamente in Italia 43 confezioni di farmaci di origine orientale, per complessivi 7 chili circa, non dichiarandoli presso gli uffici doganali. I farmaci, confezionati in blister e flaconi di vario tipo e pezzatura, erano occultati nei bagagli a seguito del viaggiatore. I militari ed i funzionari doganali hanno proceduto all’immediato sequestro penale dei farmaci, in quanto i prodotti non risultano essere registrati presso il ministero della Salute italiano e possono essere potenzialmente anche molto nocivi per la salute degli assuntori. Il cittadino cinese è stato denunciato alla procura della repubblica di Lamezia Terme per essersi reso responsabile del reato di illecita importazione di farmaci non registrati, punito dal d.lgs. 219/2006.
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