Scoppierà l'amore tra Oliverio e Versace?
ROMA Fu Santo Versace, con un’intervista al “Secolo d’Italia” a lanciare la candidatura di Scopelliti a governatore della Calabria, ai tempi in cui era un deputato berlusconiano. Poi si allontanò dal…

ROMA Fu Santo Versace, con un’intervista al “Secolo d’Italia” a lanciare la candidatura di Scopelliti a governatore della Calabria, ai tempi in cui era un deputato berlusconiano. Poi si allontanò dalle posizioni dell’ex governatore: ne bocciò – come dargli torto – la “marcia su Cosenza”, gli chiese di lasciare la guida dell’allora Pdl per dedicarsi solo alla Calabria. Ma non fu molto ascoltato. Dalla fuoriuscita dal gruppo dei berluscones in poi, l’imprenditore reggino prese una deriva antipolitica. In un’intervista al Corriere della Calabria fu spietato: «Tagliamo le Regioni per eliminare gli sprechi». Oggi, Santo Versace è – stando a una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – quasi un sostenitore di Mario Olivero.
I due si sono incontrati nella sede capitolina della Regione Calabria, dove «l’imprenditore ha ricordato gli anni trascorsi a Reggio Calabria e l’avvio delle attività che hanno portato negli anni alla creazione della casa di moda, icona del fashion mondiale, e ha manifestato la propria disponibilità ad instaurare un rapporto di collaborazione con la Regione che – ha voluto sottolineare – sta dando segni di cambiamento nella gestione della cosa pubblica». In Calabria finanche gli alleati più fedeli rimproverano a Oliverio una certa lentezza; Versace, invece, apprezza «le iniziative prese dal presidente Oliverio, particolarmente quelle tese a migliorare la qualità della vita nella città di Reggio Calabria, ultima la ripresa dei lavori per l’ultimazione della Diga del Menta». E così, dai «cordiali colloqui» si è passati alla «necessità di avviare una forte operazione motivazionale che coinvolga i giovani» e offra loro opportunità, «anche attraverso la creazione di cooperative sociali e di sostegno all’attività che svolgono».
Versace, che si è sempre detto pronto a sostenere iniziative che possano aiutare lo sviluppo della Calabria, punterebbe sulla «valorizzazione dell’agroalimentare calabrese che deve essere posizionato – si è detto – nel modo adeguato per poter raggiungere la dimensione che merita per le potenzialità e le eccellenze che esprime». Un primo appuntamento per “scoprirsi”, quello tra l’imprenditore e il presidente Oliverio: «Al termine, è stata manifestata la comune volontà di considerare quello odierno un primo incontro, propedeutico ad altri successivi che saranno utili per affrontare altre tematiche, tra le quali il riposizionamento dell’immagine della Calabria, rafforzandone la parte positiva, oltre gli stereotipi». Che stia per nascere un amore?