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Amministrative di Castrovillari, respinto il ricorso di Santagata

CASTROVILLARI La prima sezione del Tar di Catanzaro ha respinto il ricorso presentato da Giuseppe Santagata e dalle liste civiche che lo sostenevano riguardo ai risultati elettorali delle elezioni am…

Pubblicato il: 29/06/2016 – 19:22
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Amministrative di Castrovillari, respinto il ricorso di Santagata

CASTROVILLARI La prima sezione del Tar di Catanzaro ha respinto il ricorso presentato da Giuseppe Santagata e dalle liste civiche che lo sostenevano riguardo ai risultati elettorali delle elezioni amministrative di Castrovillari del 2015. Undici voti di scarto hanno separato, alle ultime amministrative a Castrovillari, la vittoria di Mimmo Lo Polito (4.941 voti), candidato col Pd, dal suo competitor Giuseppe Santagata (4.930 preferenze) che si era presentato con una serie di liste civiche.
Uno scarto infinitesimale in termini di percentuale, su una popolazione di oltre 10mila votanti, che ha portato le liste civiche del candidato Santagata a presentare, a luglio scorso, ricorso al Tar di Catanzaro per verificare se esistevano i presupposti per rimettere in discussione il voto. I ricorrenti chiedevano, tra l’altro, l’annullamento del verbale di proclamazione degli eletti alla carica di Sindaco e consigliere comunale di Castrovillari del 17 giugno 2015.
La sentenza emessa mercoledì ha dichiarato inammissibile e irricevibile il ricorso presentato da Santagata, rappresentato dall’avvocato Oreste Morcavallo, verso il Comune di Castrovillari, rappresentato dall’avvocato Alfredo Gualtieri.
In particolare il Tar ha dichiarato il difetto di legittimazione passiva del ministero dell’Interno, dell’ufficio centrale elettorale di Castrovillari, della commissione elettorale circondariale di Castrovillari; ha dichiarato irricevibile il ricorso incidentale proposto da Peppino Pignataro; dichiara inammissibili i motivi aggiunti proposti da Domenico Lo Polito; ha rigettato nel merito il ricorso principale, dichiarando assorbiti i ricorsi incidentali.
Per quanto riguarda la verifica dei voti il tribunale ha stabilito che al ricorrente debbono essere addossati i costi della verificazione, che verranno liquidati con separato decreto su istanza del nominato verificatore.

ale.tru.

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