C'è un piano per salvare l'aeroporto di Crotone
CROTONE C’è un piano per salvare l’aeroporto di Crotone e l’amministrazione comunale e la Regione, soci entrambi del gestore Sagas, sono pronti a mettere 4 milioni di euro per attuarlo. È quanto emer…

CROTONE C’è un piano per salvare l’aeroporto di Crotone e l’amministrazione comunale e la Regione, soci entrambi del gestore Sagas, sono pronti a mettere 4 milioni di euro per attuarlo. È quanto emerso dall’incontro convocato oggi alla Cittadella Regionale dal Presidente della Regione Mario Oliverio sulle problematiche delle royalties ed in particolar modo su quelle relative alla scalo aeroportuale crotonese. All’incontro erano presenti il Sindaco della Città di Crotone Ugo Pugliese, il consigliere regionale Flora Sculco, l’assessore regionale Antonella Rizzo, il deputato Nicodemo Oliverio, il dg del dipartimento regionale Attività produttive De Marco e quello del dipartimento Bilancio De Cello, Il presidente della società costituita per il recupero produttivo dello scalo aeroportuale, SAGAS SpA, Matteo Ambrosio, il rappresentante degli advisors legali per la società, l’avvocato Salvatore De Luca, i sindaci dei sette Comuni costieri beneficiari della royalties e il presidente della Camera di Commercio crotonese, Alfio Pugliese. A introdurre l’incontro è stato il governatore Mario Oliverio ha introdotto l’incontro, che ha sollecitato i Comuni ad impegnarsi a sostenere le attività programmate, data l’imminente scadenza del termine di durata dell’esercizio provvisorio della fallita Aeroporto S. Anna Spa. Un piano – si legge invece in una nota congiunta sottoscritta dal sindaco di Crotone, dal consigliere regionale Flora Sculco e dal presidente Matteo Ambrosio – illustrato in dettaglio ai partecipanti e che prevede: « la disponibilità immediata, totale e completa delle risorse destinate a richiedere la prosecuzione dell’esercizio provvisorio – pari a circa 1.600.000,00 Euro – che i Comuni si sono impegnati ad assicurare, anche con un incremento del 10 %, oltre al 15 % già stabilito, a valere sulle annualità delle royalties 2012 e 2013, ad eccezione di Crucoli e Strongoli che hanno rappresentato impedimenti tecnico-contabili». Al riguardo, il Comune di Crotone e quello di Isola capo Rizzuto hanno deciso e dichiarato di voler incrementare di un ulteriore 5% (quindi di un 15% oltre al 15 % precedente) il loro apporto, allo scopo di raggiungere il livello di provvista finanziaria necessario per centrare l’obbiettivo previsto. Secondo punto, « presentazione della proposta di concordato fallimentare ad opera di SAGAS SpA, operazione indispensabile per la quale è necessaria una disponibilità finanziaria di circa 1.500.000,00 Euro, in relazione all’indizione da parte di ENAC del Bando di gara per l’aggiudicazione della Concessione per la gestione aeroportuale definitiva». Terzo, «la predisposizione degli atti necessari alla partecipazione da parte di SAGAS SpA alla Gara ad evidenza pubblica da parte di ENAC, con il reperimento delle relative risorse finanziarie, presumibilmente quantificate in 2.500.000,00 Euro, la definizione del Piano Strategico e Finanziario ed il progetto industriale aeroportuale indispensabile per il rilancio dello scalo. A questo ultimo fine, SAGAS SpA si è prefissata di sollecitare con procedura di evidenza pubblica le manifestazioni di interesse da parte dei potenziali partners industriali che apportino know-how ed expertise». Nei prossimi giorni – informano i partecipanti alla riunione – il piano sarà sottoposto alla qualificata valutazione dell’Ufficio della Curatela Fallimentare e infine al vaglio del Giudice Delegato.