«I rifiuti potrebbero far crescere la Calabria»

VIBO VALENTIA «La gestione oculata dei rifiuti vorrebbe dire, nel nostro Paese, un aumento del Pil del 3,9%». Lo afferma il segretario generale della Camera di Commercio di Vibo Valentia, Donatella Romeo.
«Il dato sarebbe presumibilmente ancora più alto in regioni come la Calabria – prosegue Romeo -considerando una serie di fattori aggiuntivi. Il Pil crescerebbe sia per la dimensione della produzione di materia prima desunta dal riciclabile – continua Romeo – sia in considerazione del risparmio energetico derivante dall’utilizzo delle biomasse».
«Basti pensare che in Danimarca – si legge nella nota – solo in relazione alle energie tratte dai rifiuti il costo specifico per le imprese è del 46% inferiore a quello italiano. Non considerare potenzialmente una ricchezza i rifiuti ma un problema è uno dei punti deboli proprio dell’Italia. Visto che una parte dei fondi Por è destinata all’ambiente e alle energie rinnovabili – afferma ancora Romeo – per la Calabria questa potrebbe essere una ghiotta occasione di rilancio delle strutture di trasformazione energetica dei rifiuti, con un piano articolato che generi benefici immediati e a breve termine per le piccole e medie imprese e per i cittadini».