Fallimento Sogas, nuovo rinvio

REGGIO CALABRIA Rimane appeso a un filo il destino della Sogas, la società di gestione dell’aeroporto di Reggio Calabria, per cui la procura qualche mese fa ha presentato istanza di fallimento. I legali della società hanno strappato al giudice Katia Asciutto un nuovo rinvio al 10 ottobre, chiedendo tempo per completare la ricapitalizzazione della società. Nelle ultime settimane, vari incontri mirati alla ricapitalizzazione della società si sono conclusi con accordi parziali, ma ancora non si è arrivati né alla sottoscrizione di un nuovo patto di capitale fra i soci, tanto meno ci sono stati versamenti. Solo questione di tempo, dicono dalla Sogas, i cui rappresentanti hanno chiesto al giudice alcune settimane di tempo anche per poter partecipare al bando Enac per la gestione dello scalo. Nel febbraio scorso, l’Ente nazionale per l’aviazione civile ha decretato la decadenza dell’affidamento della concessione dello scalo per carenza dei requisiti economico-finanziari necessari. Condizioni che oggi come allora la Sogas non sembra in grado di rispettare. Nell’ultimo bilancio, depositato agli atti insieme ad una corposa memoria dal pm Sara Amerio, la società è stata costretta ad ammettere perdite per 9 milioni di euro. Circostanze che hanno richiamato l’attenzione della procura perché mai la società di gestione dell’aeroporto dello Stretto ha certificato un rosso così profondo nei propri bilanci. Allo stesso modo, la Sogas rischia di rimanere tagliata fuori dal nuovo bando perché per la società è impossibile rispettare uno dei requisiti: non essere mai stata sottoposta a procedure fallimentari. Interpretazioni pessimistiche, sostengono le difese, convincendo il giudice Katia Asciutto ad accogliere la propria istanza di rinvio.

a.c.