Oliverio rispetti la volontà popolare sull'ospedale di Catanzaro

Abbiamo appreso dalla stampa che il presidente Oliverio ha tenuto presso la cittadella regionale l’incontro relativo alla costruzione del nuovo ospedale di Catanzaro. Il nostro comitato, che rappresenta ben 15 mila catanzaresi, e che ha salvato il Pugliese dalla soppressione agognata dal commissario Scura, ha chiesto, invano, di essere convocato all’incontro. Il presidente Oliverio, tuttavia, ha completamente ignorato la nostra richiesta e ha convocato la riunione lasciando fuori 15000 catanzaresi che con la loro tenacia hanno salvato il Pugliese. Pare che Oliverio abbia annunciato ai suoi ospiti che sarà avviato lo studio di fattibilità per la costruzione del nuovo ospedale. Bene, era ora! Se fossimo stati lì avremmo potuto ricordare al presidente Oliverio che il comitato ha salvato il Pugliese svolgendo iniziative giudiziarie ed extra giudiziarie, stoppando, anche con l’intervento del prefetto, la soppressione del Pugliese. Avremmo, inoltre, potuto ricordargli che su nostra richiesta il consiglio comunale di Catanzaro ha deliberato in data 21/1/2016 che il Pugliese resta dov’è e che il nuovo ospedale dovrà essere costruito nella zona che va dal Pugliese al Ciaccio e che tale deliberazione ha carattere vincolante rientrando le scelte urbanistiche nella competenza esclusiva degli enti comunali.
Ed allora, il nostro comitato, che Oliverio ha voluto lasciare fuori dalla sua stanza, insieme ai 15 mila catanzaresi, accoglie favorevolmente l’annuncio dell’avvio dello studio di fattibilità del nuovo ospedale e chiede, tuttavia, che Oliverio osservi la deliberazione del consiglio comunale di Catanzaro, che è atto giuridicamente vincolante, con cui è stato allocato il nuovo costruendo ospedale nella zona, immediatamente raggiungibile da più parti, che va dal Pugliese al Ciaccio. Chiede, inoltre, che il sindaco Abramo vigili sull’elaborando studio di fattibilità e pretenda il rispetto, da parte del Presidente Oliverio, della delibera del 21/1/2016 del consiglio comunale che ha, sotto il profilo urbanistico, specificatamente individuato, in modo vincolante, la zona in cui dovrà sorgere il nuovo ospedale. Insomma, va bene l’avvio dello studio di fattibilità, ma si rispetti la battaglia della città, del comitato e la delibera vincolante del consiglio comunale.

*Presidente comitato “Salviamo l’ospedale Pugliese”