Ai domiciliari il parroco accusato di prostituzione minorile
CATANZARO Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha concesso gli arresti domiciliari a Don Felice La Rosa, ex parroco di Zungri, arrestato per prostituzione minorile nell’ambito dell’inchiesta “Settim…

CATANZARO Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha concesso gli arresti domiciliari a Don Felice La Rosa, ex parroco di Zungri, arrestato per prostituzione minorile nell’ambito dell’inchiesta “Settimo Cerchio” condotta dalla Procura di Catanzaro. Gli altri due indagati Miroslav Iliev, 28 anni di nazionalità bulgara, e Francesco Antonio Pugliese, 64 anni di Zungri, restano in carcere accusati di prostituzione minorile e corruzione di minore aggravata. I tre erano stati arrestati in seguito ad alcune indagini, per l’omicidio di Fracesco Fiorillo, condotte dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia. Dalle intercettazioni telefoniche emergeva che il parroco e il pensionato avrebbero pagato con la somma di 50 euro un minore di 15 anni in cambio di prestazioni sessuali. Il minore era stato adescato dal bulgaro con cui avrebbe diviso il guadagno.