La grande Presila è realtà
COSENZA Vincono di gran lunga i Sì alla fusione dei cinque Comuni della Presila cosentina. Al termine delle consultazioni popolari i voti favorevoli al processo di accorpamento di cinque Comuni sono…

COSENZA Vincono di gran lunga i Sì alla fusione dei cinque Comuni della Presila cosentina. Al termine delle consultazioni popolari i voti favorevoli al processo di accorpamento di cinque Comuni sono in netta maggioranza. Se si esclude Spezzano Piccolo – dove la maggioranza degli elettori si è espressa per l’autonomia del Comune votando No -, negli altri quattro centri i Sì hanno superato largamente quanti hanno scelto di rimanere indipendenti e di mantenere la propria autonomia amministrativa.
Occorrerà ora comprendere se l’iter per dare vita ad un unico Comune da 15mila abitanti possa essere comunque intrapreso o se l’assenza della maggioranza in uno dei centri coinvolti infici questa possibilità. Ricordiamo che non esiste comunque un quorum per rendere valida la consultazione essendo un referendum consultivo. Dopo questo risultato comunque tutta la procedura per dare vita alla nuova realtà passa alla Regione che dovrà approvare una specifica norma per la nascita del centro.
In particolare, questo è il quadro generale che emerge da questa consultazione:
CASOLE BRUZIO: 652 voti per il Sì, 642 voti per il No.
PEDACE: 702 voti per il Sì, 213 per il No. 9 nulle, 6 bianche.
SERRA PEDACE: 321 voti per il Sì, 128 per il No. 2 schede nulle.
SPEZZANO PICCOLO: 471 voti per il Sì, 481 voti per il No. 7 schede bianche.
TRENTA: 746 voti per il Sì, 244 per il No. 3 schede nulle, 4 bianche.