Assegnato il premio internazionale Anas
ROMA Ha avuto luogo a Roma la cerimonia per la consegna del premio internazionale Anas, che mette in risalto coloro i quali hanno avuto la capacità di essere da esempio nella realizzazione di modelli…

ROMA Ha avuto luogo a Roma la cerimonia per la consegna del premio internazionale Anas, che mette in risalto coloro i quali hanno avuto la capacità di essere da esempio nella realizzazione di modelli di sviluppo economico del territorio. La cerimonia è stata allestita all’Empire Palace Hotel di Roma organizzata dall’Anas (Associazione naziomale di azione sociale) in collaborazione con l’associazione culturale Symposium e il quotidiano on line “trapaniok”.
Presenti alla manifestazione il portavoce nazionale dell’Associazione nazionale di azione sociale Antonio Lufrano, il presidente Anas Calabria Gianfranco Sorbara, il deputato federale belga, Aldo Carcaci, il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi, Mario Tassone già viceministro ai Trasporti e Nino Foti, già deputato nella scorsa legislatura.
Tra i cento premiati dell’edizione di quest’anno su oltre tremila segnalazioni il sindaco di Troina Fabio Venezia, il generale di corpo d’Armata dei carabinieri in ausiliaria Serafino Liberati, consigliere militare del presidente nazionale della Croce Rossa Italiana per il corpo militare e l’amministratore delegato di Anas Strade Carlo Sgandurra. Ha ricevuto il prestigioso riconoscimento anche Raffaello Conte, di Lamezia Terme, nella categoria “Economia Equa e Solidale”, come modello economico per la giustizia e il rispetto delle persone, per aver realizzato, attraverso la fantasia creativa e la capacità professionale delle arti e dei mestieri, attività e modelli di sviluppo degni di esempio, legati al mondo dell’accoglienza e rivolti all’inclusione sociale.
Secondo la presidente Anas zonale di Lamezia Terme, Rosy Rubino – che ha indicato Raffaello Conte come modello da candidare per il territorio lametino – «è stato un riconoscimento importante che ha visto premiare i sacrifici che quotidianamente lo vedono impegnato sul territorio per la città e i cittadini tutti, per cercare di contribuire alla crescita economica, sociale e civile della comunità ma soprattutto, per la volontà, la forza e il coraggio, di abbattere quei muri di negazione di diritti umani che ancora oggi esistono e creare, invece, una società dove ognuno possa esprimere la propria personalità nel rispetto delle differenze. Per rendere questa comunità efficace ed efficiente – conclude Rubino – c’è soltanto bisogno che i cittadini tutti affidiamo la fiducia in quei “buoni modelli”, persone oneste che credono in una città migliore. Non è utopia, occorre soltanto che ci crediamo per davvero e che, diamo ad ognuno la giusta importanza! Soltanto così facendo potremmo dare a questa polis il giusto valore che merita e renderla così finalmente vivibile come tutte le altre città».
«Sono onorato di ricevere questo riconoscimento – dichiara Raffaello Conte -, che ci dà ulteriore forza per affrontare nuove sfide per lo sviluppo del territorio».