Assistenza ai minori in difficoltà, appello di Aiello alla Regione
COSENZA I Gruppi Appartamento sono delle strutture rieducative convenzionate con la Regione Calabria che operano a favore dei Minori in difficoltà, destinatari di provvedimenti civili, amministrativi…

COSENZA I Gruppi Appartamento sono delle strutture rieducative convenzionate con la Regione Calabria che operano a favore dei Minori in difficoltà, destinatari di provvedimenti civili, amministrativi e penali disposti dall’autorità giudiziaria minorile, dal giudice tutelare, o di provvedimenti ai sensi dell’articolo 403 del codice civile (intervento della pubblica autorità a favore dei minori.
«Oggi queste strutture – scrive il deputato del Pd Ferdinando Aiello – vivono un momento veramente difficile in quanto è da circa 10 mesi che non ricevono i fondi, individuati peraltro su un capitolo dedicato (grazie al contributo dei consiglieri regionale Giuseppe Aieta e Giuseppe Giudiceandrea), a seguito di procedure, sicuramente farraginose, ma che altrettanto sicuramente si trascinano oltre il dovuto a causa di una lentezza assolutamente non più giustificabile. Motivazioni tediose e speciose che, purtroppo, mettono a dura prova gli operatori che, pur di garantire un servizio essenziale per la nostra Regione, spesso si trovano costretti, per poter offrire ai minori ospiti un contesto di vita caratterizzato da modelli relazionali e modalità di conduzione rispondenti alle loro esigenze, prestando particolare attenzione al rispetto dei loro diritti e allo sviluppo della loro personalità, a dover far fronte ai tanti impegni di natura economica rinunciando a pagarsi lo stipendio e/o spesso ad anticipare somme che inevitabilmente vengo detratte dai loro bilanci familiari già sofferenti per il mancato introito dello stipendio». Una situazione di impasse non più tollerabile per il parlamentare dem.
«A me oggi – spiega ancora Aiello – non interessa puntare il dito oppure andare alla ricerca delle responsabilità. Chiedo solo che si ponga fine a questa situazione emergenziale, che influisce negativamente sul lavoro degli operatori e può inficiare il buon esito di tanti progetti avviati a favore dei Minori, e che si possa arrivare, in tempi brevissimi, al pagamento del dovuto, da parte della Regione Calabria, così da rilanciare un settore che riveste un’importanza fondamentale nel campo delle politiche destinate ai minori».