Salute Donna onlus dona due borse di studio al Pugliese-Ciaccio

CATANZARO Dalla collaborazione tra il volontariato e una struttura sanitaria pubblica, possono nascere importanti iniziative che si traducono in vantaggi per i pazienti. Grazie a questa filosofia, l’associazione Salute Donna onlus ha donato all’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro due borse di studio attraverso le quali reperire un radiologo e un chirurgo senologo da affiancare alle strutture guidate dai dottori Bernardo Bertucci e Francesco Leone. La consegna dei due simbolici maxi-assegni da 4500 mila euro l’uno è stata effettuata nei giorni scorsi presso la sede della direzione generale dell’azienda. A consegnare le borse di studio è stata Anna Maria Mancuso, fondatrice e presidente nazionale di Salute Donna onlus; a riceverle, oltre ai medici responsabili dei due ambiti sanitari interessati, anche il dg dell’azienda, Giuseppe Panella.  «Con questa donazione – ha detto la presidente Mancuso – ci proponiamo di aiutare il sistema a snellire le liste d’attesa. Le lungaggini proprio sui tempi per gli esami strumentali e per gli interventi, a volte possono segnalare la differenza tra guarire da una patologia oncologica e non guarire. Per noi è fondamentale arrivare presto nella lotta alle patologie oncologiche».
La sezione catanzarese di Salute Donna onlus ha appena un anno, ma nonostante la giovane età riesce già a fornire supporto a decine di pazienti oncologiche, sia con l’assistenza diretta in ospedale, sia con le consulenti: dal medico fino alla psicologa, passando per la nutrizionista, un pool di professioniste eroga servizi fondamentali nell’affiancamento della paziente prima, durante e dopo le terapie contro il cancro: «In un anno le ragazze hanno fatto miracoli: è stato un anno di lavoro intenso, per questo voglio elogiare tutte le volontarie che fin qui hanno costruito un bellissimo percorso. Un grazie particolare – ha concluso poi la presidente Mancuso – va anche al dottor Panella e ai medici con cui collaboriamo per l’estrema disponibilità e il grande interesse che hanno dimostrato verso il nostro progetto. Sin dal primo giorno si sono messi a disposizione delle nostre volontarie, favorendo l’inserimento in un contesto sanitario complesso com’è quello delle pazienti oncologiche».
Proprio Panella, entusiasta per l’iniziativa, ha aggiunto: «Voglio ringraziare Salute Donna onlus: si tratta di un’associazione importante a livello nazionale e il lavoro che svolge è prezioso, sono felice che abbia pensato di collaborare con la nostra struttura. Queste due borse di studio saranno utilissime per la crescita della struttura perché ci aiuteranno a formare del personale che potrà essere utilizzato per la diagnosi e la cura del tumore al seno».
«Siamo partiti dalla raccolta fondi per una borsa di studio – hanno detto infine Miryam Claudia Sacco, responsabile comunicazione della sezione catanzarese di Salute Donna, e la dottoressa Arianna Cosentino -, il nostro obiettivo era di snellire le liste d’attesa per le mammografie. Abbiamo però visto che c’era particolare attenzione al tema e così siamo riuscite a raddoppiare il nostro obiettivo finanziando una seconda borsa di studio. Inoltre, il nostro lavoro consiste anche nel telefonare alle pazienti che hanno una prenotazione per l’esame, ricordando loro la data: nel caso in cui, come a volte avviene, la paziente abbia già effettuato la mammografia, depenniamo il suo nome e facciamo scalare le prenotazioni, accorciando così i tempi di attesa».

Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it