Aiutò latitante di 'ndrangheta, condannato a Torino
TORINO Fu tra le persone che fra Torino e Genova, nel 2011, aiutarono un ricercato per reati di ‘ndrangheta a sfuggire alla cattura. Con questa accusa Cristian M. oggi è stato condannato a un anno e…

TORINO Fu tra le persone che fra Torino e Genova, nel 2011, aiutarono un ricercato per reati di ‘ndrangheta a sfuggire alla cattura. Con questa accusa Cristian M. oggi è stato condannato a un anno e otto mesi di carcere. Il giudice Giancarlo Capecchi, nel capoluogo piemontese, lo ha riconosciuto colpevole di favoreggiamento così come richiesto dal pm Antonio Smeriglio. Il ricercato era Vincenzo Pipicella, 57 anni, di Natile di Careri, che nel 2009 fu colpito da un ordine di custodia cautelare spiccato dal Tribunale di Reggio Calabria nell’ambito dell’inchiesta “Chiosco”.
Venne arrestato a Genova il 4 ottobre 2011 dalla squadra mobile della questura di Torino in collaborazione con i colleghi del posto. La procura torinese accertò che era riuscito a evitare la cattura «grazie all’aiuto di persone – ha spiegato il pm Smeriglio – che si misero a sua disposizione». Nel 2011 arrivò a Torino, dove gli venne trovata una casa. Dei quattro favoreggiatori, tre hanno patteggiato alla fine delle indagini preliminari.