Morte sospetta a Lamezia, sei medici indagati
LAMEZIA TERME Sono sei i medici dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, indagati per la morte della signora Domenica Papato, 57 anni, deceduta il 24 aprile dopo essere entrata in ospedale…

LAMEZIA TERME Sono sei i medici dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, indagati per la morte della signora Domenica Papato, 57 anni, deceduta il 24 aprile dopo essere entrata in ospedale presentando segni di vomito e capogiri, pur mostrandosi “vigile e collaborante”. Arrivata nel nosocomio lametino alle 11:51, la donna è morta qualche ora dopo, alle 14:46, dopo essere passata a controllo da diversi medici, i quali sono stati iscritti nel registro degli indagati. Un atto dovuto quando la Procura apre un fascicolo su una morte sospetta. I medici sono un chirurgo, un otorino, un neurologo, un cardiologo e due radiologi, indagati per omicidio colposo. La signora aveva cominciato a sentirsi male fin dal mattino, tanto da assumere del Plasil per calmare il vomito. Ma i sintomi avevano preso a peggiorare e la donna era giunta in ospedale dove aveva avuto inizio il suo giro tra otorino, cardiologo, neurologo, chirurgo e radiologi per scoprire le ragioni di quel malessere che peggiorava e per il quale si è spenta in meno di tre ore.
Venerdì è stata effettuata l’autopsia, così come disposto dal pm Giulia Scavello. Agli inquirenti il compito di verificare eventuali responsabilità per la morta della signora.
Gli indagati sono difesi dagli avvocati Manno, Garrini e Iannelli del foro di Catanzaro e Nicotera, Larussa e Spinelli del foro di Lamezia Terme.
ale. tru.