«Mai regalato pesce al clan Giampà»
Riceviamo e pubblichiamo la richiesta di rettifica che ci invia, tramite il suo avvocato, il signor Michele Curcio in merito ad un articolo pubblicato il 30 giugno scorso relativo all’inchiesta della…

Riceviamo e pubblichiamo la richiesta di rettifica che ci invia, tramite il suo avvocato, il signor Michele Curcio in merito ad un articolo pubblicato il 30 giugno scorso relativo all’inchiesta della Dda di Catanzaro denominata “Filo Rosso”.
In merito all’articolo pubblicato in data 30.06.2017 sulla testata giornalistica denominata “Corriere della Calabria”, articolo di stampa a firma della giornalista Alessia Truzzolillo, recante il titolo “Filo Rosso: Soldi, carne e assunzioni gratis per gli uomini del clan”, con riferimento alla parte del medesimo articolo in cui si legge: “[…] Sempre pesce, consegnato gratuitamente, ha dovuto elargire, secondo quanto emerge dalle indagini, Michele Curcio, titolare della “Pedro Srl” [… ]”, si specifica che il signor Michele Curcio, titolare della società Pedro Fish Srl, è già stato sentito nel febbraio ultimo scorso dalle autorità competenti in relazioni alle indagini dell’operazione “Filo Rosso” ed in quella sede ha già avuto modo di chiarire che giammai nessuno degli indagati nell’Operazione medesima ha prelevato del pesce gratis dall’attività Pedro Fish Srl, bensì i soggetti indagati hanno sempre regolarmente pagato la merce consegnatagli dal Michele Curcio.
Più che una richiesta di rettifica diciamo che è una precisazione che il signor Curcio tiene a rendere pubblica. Noi teniamo a precisare, invece, che sì, il signor Curcio in sede di sommarie informazioni ha detto di non avere subìto richieste estorsive ma è la sua parola contro quella dell’Ufficio di Procura che, nel fermo cui faceva riferimento l’articolo, ritiene che Gianluca Notarianni e Giuseppe Cappello, accusati per questo reato nel capo di imputazione 14, «certamente i due non hanno pagato il pesce acquistato». Sarà ora interessante capire quale sarà la valutazione del gip. (ale.tru)