Paola, smantellata una centrale per la produzione di marijuana
PAOLA I carabinieri hanno arrestato un 30enne di Paola, incensurato, che aveva trasformato una parte della sua abitazione in una centrale di produzione di marijuana. Il reato contestato è quello di p…


PAOLA I carabinieri hanno arrestato un 30enne di Paola, incensurato, che aveva trasformato una parte della sua abitazione in una centrale di produzione di marijuana. Il reato contestato è quello di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Il giovane è stato fermato durante un posto di blocco, ma il suo atteggiamento ha convinto i militari a effettuare una perquisizione veicolare e personale. P. P. è stato così trovato in possesso di una dose di marijuana nascosta all’interno di un dispositivo accendisigari per autovetture. A quel punto i carabinieri hanno deciso di continuare la ricerca anche a casa del 30enne e lì hanno trovato una vera e propria base operativa destinata alla produzione di “erba”, costituita da due serre da interno riscaldate attraverso lampade alogene e complete di tutte le attrezzature necessarie.
Ingente il quantitativo stupefacente sequestrato: dodici piante di marijuana in fase di coltivazione – nove dell’altezza di un metro e mezzo, tre da mezzo metro – e un quantitativo di marijuana corrispondente a 1.700 dosi. Posti sotto sequestro anche un bilancino di precisione e fertilizzanti destinati alla coltivazione. Il valore commerciale che avrebbe fruttato la vendita della sostanza stupefacente già prodotta ed in fase di coltivazione corrisponde a svariate migliaia di euro. L’arrestato, su disposizione del sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Paola, coordinata dal procuratore Pierpaolo Bruni, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione dell’udienza per direttissima.