“Grassettopoli”, atti ancora off limits per i consiglieri comunali
CARAFFA Il movimento politico “Se la ami la cambi”, in relazione al progetto della “Grassetto Costruzioni” a Caraffa, attraverso i propri consiglieri comunali Raffaele Fimiano e Andrea Mazzei, segnal…

CARAFFA Il movimento politico “Se la ami la cambi”, in relazione al progetto della “Grassetto Costruzioni” a Caraffa, attraverso i propri consiglieri comunali Raffaele Fimiano e Andrea Mazzei, segnala «il paradossale comportamento dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sciumbata. Siamo a poche ore da un consiglio comunale così importante e determinante per il futuro della nostra comunità – scrivono Fimiano e Mazzei – e gli atti riguardanti la pratica della “Grassetto Costruzioni” non sono a disposizione dei consiglieri comunali. Una pratica di tale portata non può essere ben argomentata e valutata sulla base dei documenti che verranno consegnati poco prima della discussione e della determinazione da parte dell’assemblea comunale». Il movimento politico “Se la ami la cambi” spiega «che l’argomento sarebbe dovuto essere affrontato attraverso la partecipazione attiva della nostra comunità durante un consiglio comunale aperto. L’assurdità delle scelte dell’amministrazione Sciumbata è duplice: 1) si discute un’argomentazione di tale portata con un consiglio comunale in seduta straordinaria e non attraverso un consiglio comunale aperto che consentirebbe la partecipazione attiva di Caraffa; 2) gli atti riguardanti tale pratica a ridosso del consiglio comunale non sono disponibili ai consiglieri comunali, rappresentanti del popolo». «Per questo – concludono Fimiano e Mazzei – proponiamo al sindaco, al presidente del consiglio il rinvio del consiglio comunale di prevedere l’assemblea in seduta aperta, aumentando il coinvolgimento della popolazione. Come movimento politico in caso di accettazione della nostra proposta, acquisiti gli atti propedeutici, faremo un’assemblea pubblica per discutere e sentire la volontà della nostra comunità».