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Crotone, 90 giorni per il piano operativo della bonifica

CROTONE Entro 90 giorni la Syndial-Eni dovrà presentare le integrazione alla prima parte del piano operativo di bonifica, che riguarda le opere a mare. Di questo si è parlato alla Conferenza dei serv…

Pubblicato il: 23/03/2018 – 16:47
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Crotone, 90 giorni per il piano operativo della bonifica

CROTONE Entro 90 giorni la Syndial-Eni dovrà presentare le integrazione alla prima parte del piano operativo di bonifica, che riguarda le opere a mare. Di questo si è parlato alla Conferenza dei servizi, tenutasi ieri a Roma, presieduta dal direttore generale del dipartimento del ministero Ambiente, Gaia Checcucci. Alla riunione erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, e il prefetto della città pitagorica, Cosima Di Stani. Trattandosi, però, di una Conferenza dei servizi tecnica e procedurale completa, per l’avvio di bonifica, erano presenti l’Ispra e la Capitaneria di porto, soggetti importanti per rendere più veloce l’avvio delle opere a mare. La discussione si è incentrata soprattutto se le barriere che dovranno garantire la sicurezza dell’attività di bonifica debbano essere opere immerse o emerse. L’obiettivo finale è quello di bonificare la discarica a mare, che corre parallela alle storiche fabbriche dismesse. Quella discarica, più nota con il nome della “passeggiata degli innamorati” custodisce una quantità e una varietà enormi di veleni. Le barriere servono ad impedire che, con le onde e le maree, una parte di quei veleni possano andare a finire a mare. Per questo nel pob è stata prevista la creazione delle barriere. Ieri, quindi, tecnicamente si è discusso di che tipo di barriera costruire. Sono state prese in esame le due ipotesi: barriera emersa e sommersa. Da un punto di vista tecnico l’indirizzo, supportato da studio delle correnti e dei mezzi da utilizzare nell’intervento, è stato quello di puntare a barriere emerse. Un altro intervento previsto è quello sulla foce dell’Esaro, che sarà allungata rispetto alla posizione attuale. Le prescrizioni emerse nella riunione di ieri, saranno inserite nel progetto ed entro 90 giorni tornerà a riunirsi il tavolo operativo, a conclusione del quale dovrebbe partire l’attività.

Gaetano Megna
redazione@corrierecal.it

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