Camera, Nesci e D’Ippolito in lizza per la vicepresidenza
Ci sono anche due candidature calabresi, all’interno del gruppo del Movimento Cinquestelle, per la vicepresidenza della Camera. Si tratta della deputata riconfermata Dalila Nesci e della new entry Gi…

Ci sono anche due candidature calabresi, all’interno del gruppo del Movimento Cinquestelle, per la vicepresidenza della Camera. Si tratta della deputata riconfermata Dalila Nesci e della new entry Giuseppe D’Ippolito. I due sarebbero stati indicati dal gruppo calabrese per il prestigioso scranno. Non è detto che la scelta del gruppo grillino cada su di loro, ma entrambi hanno qualche carta da giocare. Nesci è stata tra le più attive nella passata legislatura: sanità e burocrazia i suoi ambiti prediletti d’intervento. Ed è vicina al gruppo di Roberto Fico, neopresidente a Montecitorio ed esponente di punta dei cosiddetti “ortodossi” (per chi vuole provare a categorizzare il M5S in correnti). Giuseppe D’Ippolito, fresco del successo (per certi versi inatteso) ottenuto nel collegio uninominale di Catanzaro-Lamezia, dove ha sconfitto un pezzo da novanta del centrodestra come Domenico Tallini e il vicepresidente della giunta regionale Antonio Viscomi, punta sulla sua storica adesione al Movimento, sulla vicinanza a Beppe Grillo in persona e sulle proprie competenze giuridiche per spuntarla. Ma la corsa è lunga e gli altri candidati non staranno certo a guardare. Sarà più dura aggiudicarsi la candidatura all’interno del M5S che affermarsi nella votazione finale: i vicepresidenti eletti saranno, infatti, quattro. Dunque il gruppone grillino non avrà problemi ad eleggerne almeno uno nell’Ufficio di presidenza assieme a tre questori e otto segretari. (ppp)