Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 8:01
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

«Enav penalizzerà Lamezia e la Calabria», il M5S si mobilita

Il deputato D’Ippolito lancia l’allarme: «Servizi di controllo trasferiti fuori regione, gravi conseguenze per gli scali regionali. E i lavoratori rischiano il licenziamento»

Pubblicato il: 30/03/2018 – 15:19
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
«Enav penalizzerà Lamezia e la Calabria», il M5S si mobilita
LAMEZIA TERME «La corrente ristrutturazione di Enav penalizzerà gli aeroporti calabresi, soprattutto quello di Lamezia Terme, strategico per l’Italia». Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Giuseppe D’Ippolito (nella foto), che avverte: «Per distribuire maggiori utili agli azionisti di Enav, saranno trasferiti fuori regione i servizi esistenti di controllo di avvicinamento radar e procedurale, con gravi conseguenze per la competitività degli scali della Calabria e l’indotto economico. Inoltre i diversi lavoratori coinvolti, specie quelli impiegati a Lamezia Terme, rischiano il licenziamento o lo spostamento altrove, drammi da impedire in ogni modo». «Tutto ciò – sottolinea il parlamentare 5stelle – nel diffuso silenzio della politica nostrana, purtroppo prigioniera di vecchie logiche di campanile e ancora incapace di guardare al sistema aeroportuale nel suo complesso, che ha grossi problemi, specie economici, da affrontare con rigorosa progettualità». «A tale riguardo – rimarca il deputato – la Regione Calabria non mostra il coraggio di investire risorse per uno sviluppo economico basato sul turismo, la mobilità e l’indotto correlato. Sprofonderemo nel pantano, se non si capiranno i rischi futuri, i crescenti danni attuali e la subordinazione politica della Calabria, terra di conquista per chiunque voglia lucrare sui disservizi provocati ai cittadini». «Noi – conclude D’Ippolito – ci metteremo di traverso. Ci mobiliteremo per bloccare i piani di Enav, che non può, per l’appetito dei suoi padroni, immiserire il territorio lametino e l’intera Calabria. Cercheremo tutte le soluzioni politiche per mantenere i servizi che si avviano al trasferimento, per salvaguardare i lavoratori e per creare condivisione e unità sul rilancio del nostro sistema aeroportuale».
Argomenti
Categorie collegate

x

x