CATANZARO La centrale operativa provinciale del 118 di Catanzaro ha siglato un protocollo operativo con il Soccorso alpino e speleologico della Calabria. «L’importante accordo – è scritto in un comunicato – prevede l’interazione tra la Centrale 118 e la struttura del Soccorso Alpino, in particolare con la Stazione del soccorso alpino esistente a Catanzaro per tutti gli interventi di carattere sanitario in ambiente montano ed impervio della provincia. A firmare l’accordo il direttore del 118 di Catanzaro, Antonio Talesa, il presidente regionale del Soccorso Alpino Luca Franzese e il pesponsabile della Stazione soccorso alpino di Catanzaro, Davide Muranelli. Questo accordo segue quelli già in vigore tra le Centrali Operative del 118 e il Soccorso alpino nelle provincie di Cosenza e Reggio Calabria, sinergie che hanno permesso il salvataggio di tante vite in pericolo sia in montagna che in zone impervie. La legge regionale nr 1 del 2017 prevede, infatti, – è spiegato – che il Soccorso alpino è il riferimento esclusivo per il Servizio sanitario per il soccorso, recupero e trasporto sanitario in ambiente montano, impervio ed ipogeo anche in Calabria così come in tutta Italia. Dunque, da oggi, il numero 118 diventa numero di chiamata per le emergenze e i soccorsi nella montagna catanzarese, un importante passo in avanti per la sicurezza dei frequentatori dei monti della Sila catanzarese».
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