De Masi presenta la “sua” idea d’impresa

GIOIA TAURO «Credo che la mia sia una storia di un sud che ha dimostrato e dimostra una sua capacità di esistere e di lavorare anche in contesti difficili». È l’incipit della lettera con cui Nino De Masi (nella foto), imprenditore in prima fila nella lotta alla criminalità organizzata, ha invitato a partecipare alla presentazione dei risultati dell’attività svolta dal centro di Ricerca e sviluppo voluto dall’azienda che conduce a Gioia Tauro. Ed è proprio nella città della Piana che venerdì 6 giugno alle ore 10,30 De Masi terrà a battesimo questo appuntamento da lui definito «un’occasione per mostrare a quanti come me investono in una Calabria produttiva cosa si può fare, in ricerca e sviluppo, in un contesto di impresa etica». Nella lettera-invito, l’imprenditore che ha detto “No” al pizzo scrive: «Ho portato avanti progetti industriali innovativi. Ho promosso la ricerca coinvolgendo team di esperti ed Università». Da qui l’idea: «Voglio creare un incubatore in cui dare la possibilità ai giovani laureati calabresi che hanno dei progetti di poterli realizzare. Voglio creare un sistema di formazione che possa consentire ai giovani calabresi di formarsi in ambienti tecnici e trovare lavoro». «Voglio creare un’azienda collettiva – aggiunge – di tutti, una public company con un azionariato diffuso. Un’azienda che con i suoi valori possa rappresentare il “riscatto del territorio”». E per questo durante l’incontro di venerdì De Masi presenterà alcuni progetti e prodotti innovativi ad alta tecnologia, alcuni riconosciuti con brevetti già acquisiti, «che possono avviare importanti filiere produttive nell’area industriale di Gioia Tauro». «Spero di poter contribuire a “disegnare” un nuovo modello di sviluppo – scrive De Masi – che parta da un territorio “complesso” come il nostro e che possa fare emergere le positività della nostra terra. Sarò felice di poter condividere questo momento con tutti coloro che vorranno accogliere questo mio cordiale invito».