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Bertolone ricorda il sogno di don Sturzo

Il presule ripercorre la nascita del Partito popolare sulla prima pagina dell’Osservatore romano. Venerdì a Catanzaro una giornata di riflessione per ricordare l’appello ai “liberi e forti”

Pubblicato il: 16/01/2019 – 19:56
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Bertolone ricorda il sogno di don Sturzo
CATANZARO «Era il sogno di una società più giusta, più amica della natura, senza mafie, né corruzione e né sopraffazioni, capace di un abbraccio collettivo, rimettendo al centro passione e politica seria, il popolarismo sturziano, appunto». L’arcivescovo di Catanzaro, Vincenzo Bertolone, dalla prima pagina dell’Osservatore romano, offre ai lettori una riflessione molto politica in occasione dei cent’anni dalla fondazione del Partito popolare. Ed esorta i cattolini a «non fare solo gli spettatori o le comparse» ma a dare il loro contributo. «Del resto – scrive il presule – come ha scritto Papa Francesco per la Giornata della pace 2019: “La politica è un veicolo fondamentale per costruire la cittadinanza e le opere dell’uomo, ma quando, da coloro che la esercitano, non è vissuta come servizio alla collettività umana, può diventare strumento di oppressione, di emarginazione e persino di distruzione”». Un appello ai cattolici perché non restino inerti in tempi bui. Cita il Gramsci de “I cattolici italiani” («il costituirsi dei cattolici in partito politico è il fatto più grande della storia italiana dopo il risorgimento»), sottolinea l’abominio che portò il fascismo a prendere il potere. E sottolinea che «sono ancora troppi, come ha ricordato Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata della pace 2019, i vizi della politica: “Accanto alle virtù, purtroppo, anche nella politica non mancano i vizi, dovuti sia ad inettitudine personale sia a storture nell’ambiente e nelle istituzioni”». Un invito all’azione, insomma. 
Che riecheggerà nell’appuntamento previsto venerdì 18 gennaio a Catanzaro, alle 15, nell’Aula magna del Seminario regionale “San Pio X”. Un appuntamento che servirà a rileggere l’appello ai “liberi e forti” di don Luigi Sturzo per riscoprirne l’estrema, ed a tratti drammatica, attualità. Il momento di riflessione è organizzato dall’’Associazione di cultura politica “Luigi Sturzo”, presieduta dal parlamentare Antonio Viscomi, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Catanzaro – Squillace. Parteciperanno Lorenzo Ornaghi, Angelo Panebianco, Ernesto Preziosi, Giovanni Palladino, Marcello Furriolo, Michele Pennisi. I lavori saranno introdotti dall’Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, Mons. Vincenzo Bertolone, presidente della Cec, e da Sebastian Ciancio, presidente MCL giovani di Catanzaro. L’evento sarà moderato dal direttore del Corriere della Calabria Paolo Pollichieni.
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